domenica 12 luglio 2015

zanzare 23

La diversità


Il PCI, e i suoi derivati, si sono sempre sentiti superiori agli altri ma, non potendo vantare pubblicamente la loro “superiorità”, hanno vantato e coltivato la loro “diversità”, inventata da Berlinguer.
In effetti la vicenda del governatore della Campania che, pur essendo giuridicamente nella identica situazione per la quale altri hanno dovuto lasciare il Senato, svolge tranquillamente il suo ruolo istituzionale, fa proprio pensare a una diversità congenita.
Infatti nessun’altra forza politica avrebbe potuto fare una legge per annientare un nemico politico per poi dire, quando la citata legge sta per essere applicata ai propri sodali, che “non vale”.
Un simile comportamento, se da un lato ha connotati fanciulleschi, dall’altro richiede una totale mancanza di pudore che consente di avere la faccia sempre uguale: di bronzo.

A questo punto gli altri partiti, per non essere confusi con loro, faranno di più che accettarne la diversità: la pretenderanno.